Il codice civile stabilisce che «L’assicuratore non è obbligato per i sinistri cagionati da dolo o da colpa grave del contraente, dell’assicurato o del beneficiario, salvo patto contrario per i casi di colpa grave». Questo significa che se hai agevolato il furto con un comportamento imprudente o negligente, non ti verrà rimborsato un bel niente. Sicuramente, la presenza delle chiavi dentro l’auto o nelle vicinanze all’auto stessa comporta la perdita del diritto al risarcimento. Per escludere una tale ipotesi, l’assicurazione richiede la copia di entrambe le chiavi del mezzo. Se ti manca una delle due chiavi dovrai dimostrare di averla persa in epoca anteriore al furto e comunque in un altro contesto. Se, ad esempio, hai avuto i ladri in casa e questi hanno rubato il doppione delle chiavi della tua macchina è facile immaginare che, dopo qualche giorno, vedranno dove l’hai parcheggiata per rubarla. Un comportamento corretto e prudente ti impone quindi di cambiare il lucchetto del mezzo e conservare la ricevuta dell’intervento.
Difatti l’assicuratore risulta esonerato dall’indennizzo ogniqualvolta vi sia la responsabilità del contraente nella determinazione dell’evento.
Se, al momento del furto, le chiavi si trovavano all’interno dell’auto, magari attaccate al cruscotto o sul sedile anteriore dell’auto, oppure sono state smarrite nelle vicinanze (si pensi a chi le ha perse dalla tasca mentre pagava il parchimetro) allora non è possibile ricevere il risarcimento dall’assicurazione.
A supportare questa posizione è intervenuta anche la Corte di Cassazione, con una sentenza, la 14422 del 2016, che stabilisce chiaramente come “qualora le parti del contratto abbiano espressamente subordinato l’operatività della garanzia assicurativa all’adozione, da parte dell’assicurato, di determinate misure di sicurezza, il giudice non può sindacare la loro concreta idoneità ad evitare l’evento dannoso”.
In altri termini, se l’automobilista non adotta misure adeguate ai fini della prevenzione di un evento dannoso (se quindi non conserva le due chiavi al sicuro da terzi), la compagnia è in diritto di negare l’indennizzo per il furto.
Quindi, non è possibile richiedere il risarcimento furto auto senza seconda chiave.